L'ottimismo di Saglia, in realtà, deriva da una direttiva dell'Unione Europea, ancora in fase di elaborazione, che quando entrerà in vigore imporrà a tutti gli Stati membri con centrali nucleari di dotarsi di un deposito per le scorie radioattive entro in 2015. Saglia, anche se la bozza della direttiva potrebbe cambiare, prende la palla al balzo:
lo accolgo con grande soddisfazione, perchè è ora di assumersi la responsabilità di individuare sul territorio nazionale dove fare il deposito dei rifiuti nucleari
Un paio di mesi fa, sempre sul tema del deposito delle scorie nucleari, Stefano Saglia aveva affermato: "non abbiamo intenzione di decidere oggi". Saranno bastati al sottosegretario sessanta giorni per risolvere un problema che, fino ad oggi, nessun paese nuclearizzato è riuscito a risolvere definitivamente?
Via | Dire
Foto | Scx
Questo post l'ho scritto per Ecoblog