
Secondo gli ultimi dati dell'Energy Information Administration, ente americano che dipende dal Dipartimento dell'Energia (Doe), nei primi sei mesi del 2010 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata praticamente pari a quella da fonte nucleare. Il Monthly Energy Review, infatti, fotografa la produzione di energia mese per mese e per semestri e, nel suo ultimo bollettino, conferma la crescita delle rinnovabili a fronte di una stasi del nucleare.
Le rinnovabili, nel complesso, hanno prodotto in questi sei mesi 4.106 miliardi di Btu (British Thermal Unit, unità di misura utilizzata per l'energia nel Regno Unito e negli Stati Uniti) mentre il nucleare ha prodotto 4.129 miliardi di Btu.
Tra le energie verdi il grosso della produzione (2.065 miliardi di Btu) proviene dalla biomassa (rifiuti compresi, circa 200 miliardi di Btu) e dall'idroelettrico (1.337). Segue l'eolico (448), il geotermico (186) e il fotovoltaico (54).
Interessanti, come accennato, i trend di crescita negli ultimi anni: nucleare praticamente fermo come le fonti fossili (che restano, comunque, lo zoccolo duro della produzione elettrica americana) mentre tra le rinnovabili cresce abbastanza lentamente il fotovoltaico e molto più rapidamente l'eolico. La biomassa cresce più veloce di tutti grazie alla legna e ai biocombustibili.
Tutti i dati si possono leggere nel rapporto Monthly Energy Review.
Via | Eia-Doe
Questo post l'ho scritto per Ecoblog