Uova e polli: l'Ue vieterà gli allevamenti in batteria

Uova e polli: l\'Ue vieterÃ�  gli allevamenti in batteriaL'Unione europea prenderà a breve, se tutto andrà come previsto, delle misure importanti per il settore avicolo con il divieto di allevare polli e galline in batteria. Tale tipo di allevamento verrà definitivamente abolito il primo gennaio 2012 ma, nel frattempo, la Commissione Agricoltura cercherà di trovare soluzioni per non far pesare troppo questa scelta sugli allevatori.


Come riporta Agricoltura on web, infatti, la Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo, presieduta dall'on. Paolo De Castro, si riunirà martedì per discutere della situazione del settore avicolo proprio in vista di questo importante cambiamento. Il nuovo regolamento europeo, infatti, sarà una vera e propria piccola rivoluzione e non sono pochi gli allevatori che temono conseguenze economiche pesanti. Lo ammette lo stesso De Castro:

Le ultime indagini di mercato hanno rivelato le difficoltà dei produttori a convertire questo tipo di allevamenti in sistemi più consoni ai principi del benessere Animale. Nel 2009, infatti, ancora il 71% delle galline era alloggiato in gabbie in batteria e solo il 29% è stato allevato con sistemi alternativi

Al posto delle batterie la nuova normativa europea prevede o l'allevamento a terra, cioè la scelta più naturale ma più difficile e antieconomica per l'allevatore, o le gabbie "arricchite" cioè gabbie più grandi e "comode" per i volatili. Tra le due opzioni, comunque, c'è ancora un abisso.

Via | Agricoltura on web
Foto | Flickr

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