Come volevasi dimostrare: se in Italia con le semine illegali di mais ogm è andata bene e non c'è stata, fino ad ora, contaminazione, in altre parti d'Europa è andata diversamente.
In Svezia, ad esempio, i campi che dovevano ospitare la famosa patata ogm Amflora sono stati contaminati. Ma, cosa assurda e al limite dell'incredibile, da un'altro tipo di patata ogm: la Amadea, che non è nemmeno autorizzata dall'Ue. Entrambe le patate, però, sono prodotte dalla Basf.
Cosa è successo? Come è stato possibile? Semplice, si sono sbagliati come ha spiegato la stessa Basf, convocata d'urgenza dai tecnici degli uffici del Commissario europeo alla Sanità John Dalli:
C'é stato un errore in quanto ai produttori svedesi sono stati inviati i tuberi della patata sbagliata, su cui è in corso una richiesta di autorizzazione ma l'Ue non si è ancora pronunciata
Dunque, a questo punto, le cose sono due: o ci prendono per i fondelli, o non sono tecnicamente in grado di portare avanti una sperimentazione scientifica così delicata.
Se fosse vera la prima ipotesi, allora qualcuno dovrebbe togliere le autorizzazioni a sperimentare alla Basf. Se fosse vera la seconda ipotesi, allora qualcuno dovrebbe togliere le autorizzazioni a sperimentare alla Basf. Chiaro, no?
Ma c'è una terza ipotesi, quella del "a pensar male di solito ci si azzecca": la Basf ha forzato la mano, sperando di non essere pizzicata, e le è andata male. Probabilmente la multinazionale ha creduto che, in un periodo di deregulation degli ogm come quello che stiamo vivendo negli ultimi mesi, si poteva permettere di fare più o meno ciò che vuole.
Qualcuno, da Bruxelles, gli faccia capire che non è così: serve una pesante punizione, di quelle che te le ricordi a lungo e ti rimettono sui retti binari. Considerando, poi, che sono anche binari molto favorevoli, alla Basf se la potevano tranquillamente evitare...
In Italia, invece, si è discusso di ogm nell'ultima Conferenza unificata Stato Regioni. Dario Stefano, assessore all’Agricoltura della regione Puglia e coordinatore della Commissione della Conferenza delle Regioni per le Politiche Agricole, si è dichiarato preoccupato dai ricorrenti episodi di coltivazione illegale ogm:
Prima i 'fatti del Friuli' di fine agosto, adesso la contaminazione di alcuni campi in Svezia con una patata Ogm illegale: i timori rimangono di allarmante attualità. In Italia si rischierebbe di avere un effetto devastante per il depauperamento della biodiversità, un patrimonio inestimabile che necessita, al contrario, di essere tutelato e valorizzato
Una posizione tutto sommato morbida e di compromesso rispetto ai reali umori di molti Governatori italiani che, anche pressati dai rispettivi agricoltori e dalla gran parte delle organizzazioni di categoria dell'agricoltura (in pratica tutte tranne Confagricoltura), gli ogm non li vedono affatto bene...
Via | European Voice, NewsFood, Conferenza Stato Regioni
Foto | Flickr
Questo post l'ho scritto per Ecoblog