Vi ricordate il progetto russo di costruire una centrale nucleare trasportabile, piazzata su una nave che può fare il giro del mondo? A quanto pare il progetto va avanti e pure velocemente: pochi giorni fa, infatti, la BBC (e chiedetevi come mai hanno autorizzato la BBC) ha trasmesso un servizio con il quale mostra la famosa centrale. O almeno la nave che la ospita.
Si tratta di un grosso cargo, ormeggiato a San Pietroburgo, modificato e rinforzato per resistere ai ghiacci dell'artico. Una sorta di incrocio tra una nave da trasporto container, una rompighiaccio e, appunto un impianto di produzione di energia da fonte nucleare. Già tempo fa, ho avanzato dubbi sulla sicurezza per l'ambiente di progetti del genere ma oggi, a vedere la centrale nucleare galleggiante quasi pronta me ne viene un altro.
Nel senso che forse nella insicurezza stessa di questo progetto sta tutto il suo senso: immaginate cosa potrebbe succedere se qualche terrorista o "pirata" riuscisse ad abbordare e sequestrare l'impianto galleggiante. Non sarebbe affatto bello né per i russi né per il resto del mondo. Che si fa, allora? Semplice: la si fa scortare dalla marina militare.
Ecco, l'unica immagine che mi viene in mente è proprio questa: una bella centrale nucleare che va in giro per gli oceani, ovviamente passando per le acque internazionali, accompagnata da una decina di mezzi militari. Sono sempre più convinto che questo progetto non sia una buona idea.
Via | BBC
Questo post l'ho scritto per Ecoblog