Uno di questi scienziati è Paul Jozef Crutzen, premio Nobel per la chimica nel 1995. La sua idea, della quale abbiamo già parlato su Ecoblog, è una "soluzione di emergenza", che lui stesso definisce un "piano folle".
Durante l'ultima conferenza dell’European Parliament’s Science and Technology Options Assessment (STOA), infatti, Crutzen ha rilasciato una breve intervista all'ufficio stampa del Parlamento Europeo nella quale conferma che lo zolfo in atmosfera è tutt'altro che senza rischi:
Certo, ci sono. Questa non è in nessun modo una soluzione ideale. Idealmente dovremmo riuscire a rilasciare meno emissioni di anidride carbonica. Ma è da anni che diciamo di dover inquinare meno e non vedo molti progressi. Soltanto per questo dovremmo seriamente iniziare a pensare di migliorare il processo di raffreddamento dell'atmosfera attraverso queste particelle
Ma, allora, perché prendere in considerazione questa tesi e studiare scientificamente questo "piano B" contro il riscaldamento globale? Crutzen, desolato, risponde:
I loro sforzi non stanno funzionando, questo è certo. Quando nel 2006 ho descritto in un articolo la mia idea per raffreddare il clima l'ho fatto in preda alla disperazione. E non mi aspettavo una risposta così forte
Il resto dell'intervista al professor Crutzen è sul sito del Parlamento Europeo.
Via | Parlamento Europeo
Foto | Wikipedia