Enel Energia, il pezzo di Enel che vende energia elettrica nel mercato libero, ha annunciato di aver stretto un contratto con il Teatro Ariston di Sanremo per la fornitura di elettricità. E afferma, e garantisce, che sarà tutta energia rinnovabile e certificata RECS (Renewable Energy Certificate System).
Obiettivo dell’accordo, lo dice l'Enel stessa, è contribuire, anche attraverso il nome del prestigioso concorso canoro, ad una crescente consapevolezza ed attenzione nei confronti delle fonti rinnovabili. E poi aggiunge che il Festival della canzone italiana alimentato col contrattino appena firmato eviterà l’emissione in atmosfera di circa 50 tonnellate di anidride carbonica.
Tradotto in ecologico: greenwashing allo stato brado. Fa ridere, a cinque giorni dall'inizio del Festival di Sanremo, leggere che Enel si faccia pubblicità in questo modo mentre ad agosto (notoriamente mese di pausa per giornalisti e blogger ambientali che sono tutti in spiaggia a godersi l'energia solare), fa i concertoni nella centrale a cbon di Cerano con Irene Grandi e Patty Pravo, con quest'ultima riserva del terzino Simone Cristicchi.
Perché Cerano è Cerano...
Via | Enel
Foto | Flickr
Enel: dopo il concertone di Cerano anche il Festival di Sanremo
Pubblicato da
Unknown
on martedì 15 febbraio 2011
/
Etichette:
emissioni di co2,
enel energia,
festival di sanremo,
greenwashing,
teatro ariston
CC - alcuni diritti riservati
Cip6 by Cip6 is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.
Based on a work at cip6.blogspot.com.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://cip6.blogspot.com.
Cip6 non è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità prestabilita.
Non puo' per questo considerarsi un "prodotto editoriale" ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001
Tutti i diritti sui video caricati o linkati sono dell'autore dei video stessi
Per la realizzazione di questo blog vengono utilizzati anche materiali multimediali reperiti su Internet. Qualora alcuni di questi materiali fossero protetti da diritti d'autore il legittimo proprietario di tali diritti può mettersi in contatto con l'autore che provvederà a rimuoverli.
On line dal 3 novembre 2009
Prime 1000 visite il 26 novembre 2009