
Obiettivo dell’accordo, lo dice l'Enel stessa, è contribuire, anche attraverso il nome del prestigioso concorso canoro, ad una crescente consapevolezza ed attenzione nei confronti delle fonti rinnovabili. E poi aggiunge che il Festival della canzone italiana alimentato col contrattino appena firmato eviterà l’emissione in atmosfera di circa 50 tonnellate di anidride carbonica.
Tradotto in ecologico: greenwashing allo stato brado. Fa ridere, a cinque giorni dall'inizio del Festival di Sanremo, leggere che Enel si faccia pubblicità in questo modo mentre ad agosto (notoriamente mese di pausa per giornalisti e blogger ambientali che sono tutti in spiaggia a godersi l'energia solare), fa i concertoni nella centrale a cbon di Cerano con Irene Grandi e Patty Pravo, con quest'ultima riserva del terzino Simone Cristicchi.
Perché Cerano è Cerano...
Via | Enel
Foto | Flickr