Il Parlamento Europeo boccia una mozione anti CO2: meglio inquinare che delocalizzare.
L'Europarlamento ha votato oggi, bocciando la mozione presentata da 13 dei suoi membri che avrebbe bloccato la possibilità per le aziende particolarmente inquinanti di avere gratuitamente il permesso di emettere più CO2 di quanta dovrebbero.
La cosa, in realtà, non è affatto facile da spiegare.
Bisogna partire dal meccanismo ETS, Emission Trading System.
In estrema sintesi questo meccanismo (definito anche "cap and trade") prevede per le aziende due possibilità: o emettono un tot massimo di CO2 o, se vogliono superare tale quantità, comprano sul mercato virtuale della CO2 una quantità di permessi pari allo sforamento.
Le quantità di CO2, fino ad oggi, sono assegnate dai singoli Stati membri della Ue.
Assegnati male, molto male. I permessi rilasciati, infatti, superavano abbondantemente le quantità emesse, quindi nessuno aveva bisogno di rivolgersi al mercato della CO2 e, di conseguenza, i permessi valevano zero...
La novità dovrebbe venire con il nuovo Pacchetto Clima che prevede, tra mille altre cose, che a decidere sulle quantità di CO2 permessa non sia più il singolo Stato ma la Commissione.
Sin da subito si è presentato il problema del "carbon leakage", cioè il rischio che per non pagare le emissioni le aziende preferissero andare a produrre altrove, dove le leggi sono più generose.
Proprio per evitare questa migrazione di massa dell'industria europea si è deciso, inizialmente, di essere generosi con le quote.
Ora, però, qualcosa si dovrebbe fare per diminuire sta maledetta CO2.
Almeno in teoria, visto che sempre il Pacchetto Clima prevede il trucchetto: per i settori a rischio carbon leakage si faranno degli abbondantissimi sconti, regalando quote extra pur di far restare le aziende in Europa.
I settori in questione sono stati individuati dalla Commissione e non sono affatto pochi, anzi: tra settori e sottosettori sono ben 163!
Plastica, acciaio, filiera agroindustriale... tra le aziende a rischio carmon leakage c'è di tutto...
Bene, dicevo che oggi si è votato. Per la precisione si è votata una mozione che rifiutava la lista proposta.
Volete sapere in quanti erano presenti e votanti?
19 favorevoli, 39 contrari e un astenuto: la lista della Commissione passa, votata da appena 59 eurodeputati.
Considerazioni sulla bontà (tutta da dimostrare) del metodo cap and trade a parte, è veramente questa l'Europa che vogliamo?
0 commenti:
Posta un commento