
Non è un caso che il professore russo, la cui teoria non ha molti estimatori, sia stato invitato da Sgarbi a Salemi: al contrario, l'intero convegno è stato organizzato con l'intenzione di fare un po' di cattiva pubblicità alle rinnovabili e molta buona pubblicità alle estrazioni petrolifere. Anche se, oggi, Sgarbi cerca di dissimulare le sue intenzioni per come le aveva espresse appena pochi giorni fa:
Non sono per il petrolio contro l’eolico come banalmente qualcuno tenta di semplificare. Sono contro le menzogne, contro le finzioni, sono contro quelli che dicono una cosa e tutti gli corrono dietro. La menzogna è nel miraggio dell’eolico e del fotovoltaico. Kutcherov ci dice che la produzione di energia solare oggi è la più costosa, più del doppio del petrolio, e che è insostenibile economicamente
Sarà, ma la settimana scorsa aveva invitato gli industriali a trivellare il Val di Mazara invece di riempirla di pale eoliche e parchi fotovoltaici. Kutcherov, invece, a Salemi non ha detto nulla di nuovo e ha ribadito il suo rifiuto per la teoria del picco del petrolio: