Nucleare: crolla un tetto per neve a Flamanville

Nucleare: crolla un tetto per neve a FlamanvilleLa sfiga perseguita le centrali nucleari francesi: l'ultimo problema è stato registrato nei giorni scorsi alla centrale di Flamanville, nel nord del paese. A causa dell'abbondante neve c'è stato un crollo parziale al tetto di un edificio, per fortuna non nel cuore dell'impianto che ospita il reattore nucleare.

Il problema, invece, è proprio che non si capisce cosa ci fosse dentro quell'edificio: secondo l'Autorità francese per la sicurezza nucleare non vi era materiale radioattivo, ma secondo "The voice of Russia" sotto quel tetto crollato c'erano scorie radioattive a bassa intensità. Difficile dire chi abbia ragione, ma poco cambia.

Un tetto che crolla per neve non è comunque una bella scena in un sito nucleare: anche se fosse vero che non c'è stata fuga di radiazioni è anche vero che una parte di una centrale nucleare è stata costruita male. Ciò non vuol dire che anche le parti più delicate lo siano, ma il vecchio detto che le centrali nucleari sono il posto più sicuro al mondo va a farsi benedire.

Salgono, invece, le quotazioni delle ipotesi assai meno ottimistiche sulla qualità delle cosiddette opere civili all'interno delle centrali nucleari made in France.

Via | China Radio International, The Voice of Russia
Foto | Flickr

Questo post l'ho scritto per Ecoblog

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