Dimmi cosa mangi e ti dirò quanta CO2 emetti

Dimmi cosa mangi e ti dirÃ�² quanta CO2 emettiIl Wwf, in collaborazione con l'Università della Tuscia e la II Università di Napoli si è inventato il "carrello della spesa virtuale" per sapere a quanta CO2 emessa in atmosfera corrisponde la nostra spesa alimentare.

Iniziativa sicuramente curiosa, dal valore scientifico magari non eccelso visto che si va per forza per generalizzazioni e grandi categorie, ma certamente interessante. Specialmente come primo approccio al consumo consapevole ed ecologico, magari per i ragazzi.

In pratica si tratta di una pagina web in Flash con una sorta di giochino: tra le varie categorie trascini nel carrello i prodotti alimentari fino alla fine della spesa. Poi rispondi a poche domande e, alla fine, ottieni il tuo scontrino con la quantità di CO2.


Certamente i dati vanno presi con le pinze, come già accennato, ma uno su tutti è interessante: il dato medio italiano di emissioni dovute alla spesa alimentare che è pari a 1.778 kg di CO2 equivalente a testa. Troppo alto, e questo è sicuro, ma forse ingeneroso: facendo una prova, con prodotti quasi a caso messi nel carrello (ma comunque che rispecchiavano abbastanza la mia alimentazione) ho totalizzato meno della metà di quella cifra.

E, devo essere onesto, a tavola non mi faccio troppi problemi. Forse il buon risultato è dovuto al fatto che, spontaneamente, seguo le poche regole che lo stesso Wwf consiglia: niente sacchetti di plastica al supermercato (in attesa che vengano finalmente eliminati per legge), cibi della zona, verdure e frutta fresche e di stagione, pochi surgelati, carne e pesce locali.

In pratica il mio palato preferisce il cibo a km zero. Ma non era quello che si è sempre mangiato per secoli e secoli in tutto il mondo?

Via | Wwf

Questo post l'ho scritto per Ecoblog

CC - alcuni diritti riservati

Creative Commons License
Cip6 by Cip6 is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.
Based on a work at cip6.blogspot.com.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://cip6.blogspot.com.

Cip6 non è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità prestabilita.
Non puo' per questo considerarsi un "prodotto editoriale" ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Tutti i diritti sui video caricati o linkati sono dell'autore dei video stessi
Per la realizzazione di questo blog vengono utilizzati anche materiali multimediali reperiti su Internet. Qualora alcuni di questi materiali fossero protetti da diritti d'autore il legittimo proprietario di tali diritti può mettersi in contatto con l'autore che provvederà a rimuoverli.

On line dal 3 novembre 2009
Prime 1000 visite il 26 novembre 2009