Rigassificatore. Anche a Melilli il referendum va a vuoto

rigassificatore

Nella cittadina siracusana ha votato un cittadino su quattro. Valanga di no.

Si è votato dalle 8 del mattino alle 20 della sera di domenica. Come a Porto Empedocle, e al contrario di Priolo, in pochissimi sono andati al voto: su 11.582 aventi diritto hanno votato in 2.980 e il 96,24% dei votanti si è pronunciata contro la costruzione del rigassificatore.

Ionio Gas, la società controllata da Erg e Shell che ha la titolarità del progetto, alla chiusura delle urne ha dichiarato che "tale risultato riflette la volontà della maggioranza dei cittadini di volere ulteriormente approfondire e valutare gli aspetti legati alla realizzazione del progetto, alla sicurezza dell'impianto e all'impulso economico ed occupazionale che lo stesso porterebbe all'area industriale presente sul territorio".


I promotori del referendum, al contrario, cantano vittoria forti del 96% di voti contrari e incuranti che il 75% degli aventi diritto ha preferito passare la domenica diversamente. Ancora una volta viene da chiedersi quale lezione si possa apprendere da una consultazione del genere. Chi ha vinto veramente?  Quel quarto della popolazione che ha votato no? Gli altri tre quarti che non si sono interessati a un impianto che, se dovesse vedere la luce, avrebbe una vita di almeno trent'anni?  Ionio Gas che ha evitato la bocciatura definitiva del progetto e può legalmente sperare che il rigassificatore si faccia?

5 commenti:

Marco ha detto...

Se 8.000 cittadini NON vanno a votare un referendum che reputano inutile e che non gli interessa in quanto sono PRO rigassificatore, mentre appena 2.000 ci vanno, dov'è la vittoria dei comitati per il no? Nella loro fantasia, ovviamente. Ma d'altronde in Italia la sinistra allo sbando nella fantasia si crede vittorioso ovunque, peccato la realtà non sia così. Con l'astensionismo, l'80% della popolazione ha detto SI al rigassificatore. Il resto è spazzatura di sinistra.

ALESSANDRO ha detto...

i sindacati, sopratutto quelli di questa zona, fanno tutto tranne che gli interessi della gente. vorrei sapere quale lavoro hanno portato questi signori, a me risulta solo inquinamento, morte per tumore, incidenti industriali più o meno gravi che si verificano ogni giorno anche se si cerca di nascondere, vedi i molteplici fuori servizi, odori di zolfo ( sia a Melilli che a Priolo) ecc. Non siate ciechi, pensate ai vostri figli e non fate l'interesse economico di pochi. e' anche la vostra vita e il vostro futuro.

Sicilia: Gnl a tutto gas! « Reverse Information ha detto...

[...] se l’opera veda la luce o meno. Un messaggio chiarissimo al comitato del no che, dopo il recente referendum consultivo, sperava ancora di fermare l’iter del [...]

comitato melillese no rigassificatore ha detto...

VI DICO SOLO 1 COSA....
CHI NON ERA A MELILLI IN QUEI MESI PRE REFERENDUM NON CI CREDERA' MA LA GENTE QUI E' STATA COMPLETAMENTE "RICATTATA" DI PERDERE IL POSTO DI LAVORO O 8PER CHI DA ANNI VOTA IL PADRONE IN ATTESA DEL POSTO) DI NON AVERLO MAI!!!
MI STUPISCO SE SEI UN GIOVANE CHE ANCORA CREDI NELLA POLITICA....
QUI SI TRATTA DI RISCHIO "VIAREGGIO" ALL'ENNESIMA POTENZA....SE VUOI TI INFORMO BENE IO....CHE STUDIO DA 2 ANNI IL PROBLEMA E NON PER POLITICA MA PER SALVAGUARDIA DELLA MIA VITA E DI QUELLA DEI FIGLI CHE FORSE AVRò....
A VIAREGGIO SI SONO INFIAMMATI 30 METRI CUBI DI GNL....QUI NE STOCCHEREBBERO, DENTRO LA ERG NORD (PAURA....!) 450.000 METRI CUBI...
FATTI DUE CONTI...
IO SPARIRò PRIMA ....
POI UN GIORNO VOI TUTTI NON POTRETE DIRE UNA SOLA PAROLA....MA TANTO CI SAREBBE SOLO CENERE....
ANTONELLA

perfortunasonosiculo ha detto...

se è da due anni che ti informi, avrai un sacco di informazioni da darmi: sono tutto orecchie.

Posta un commento

CC - alcuni diritti riservati

Creative Commons License
Cip6 by Cip6 is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.
Based on a work at cip6.blogspot.com.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://cip6.blogspot.com.

Cip6 non è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità prestabilita.
Non puo' per questo considerarsi un "prodotto editoriale" ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Tutti i diritti sui video caricati o linkati sono dell'autore dei video stessi
Per la realizzazione di questo blog vengono utilizzati anche materiali multimediali reperiti su Internet. Qualora alcuni di questi materiali fossero protetti da diritti d'autore il legittimo proprietario di tali diritti può mettersi in contatto con l'autore che provvederà a rimuoverli.

On line dal 3 novembre 2009
Prime 1000 visite il 26 novembre 2009